PPEARING FOREST
Fabio Petani e Chiara Manchovas
Appearing forest è un’installazione immersiva: a luci spente i muri di Docks 74 rivelano che al di là di essi esiste un luogo dove la natura è predominante.
Uno scorcio sull’immaginario dei due artisti tramite un’esposizione inusuale dal loro solito, giochi di ombre suggeriscono il tema di ispirazione della loro pratica e due installazioni raccontano cosa potrebbe esserci oltre le pareti secondo le loro diverse visioni.
A cura de “Il Cerchio E Le Gocce” www.ilcerchioelegocce.com
La mostra proseguirà fino a metà luglio.
Docks74, Docks Dora, Padiglione G Interno 74, Via Valprato 68, 10155 Torino
Dopo l’opening le visite saranno solo su appuntamento, per info:
Mail: info@ilcerchioelegocce.com
Cell: 0039-349-8356713
Cell: 0039-346-3162513
Fabio Petani
www.fabiopetani.com
Fabio Petani nasce nell’estate del 1987 a Pinerolo. Dopo la maturità scientifica si laurea in Beni Culturali presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Torino con una tesi sulla Arte Urbana e la cultura di strada dalle origini ai giorni nostri. Questa ricerca lo avvicina ancor più strettamente al panorama artistico torinese ed entra a far parte dell’associazione Il Cerchio E Le Gocce (molto attiva nel panorama artistico torinese e non solo sin dal 2001).
Nei lavori è presente una disordinata armonia di linee, forme e volumi che si integrano fra loro con colori tenui e armoniosi miscelati a elementi di rottura. La ricerca analizza l’aspetto chimico e molecolare degli oggetti da cui nasce un lungo lavoro di ricostruzione degli elementi della tavola periodica; una produzione sempre più ricca di particolari per far emerge una complessità organica in continua evoluzione. Ogni elemento chimico, come ogni pianta, ha in qualche modo una connessione con l’ambiente, lo spazio o il contesto dove il murale viene realizzato. L’importanza del legame fra opere e contesto viene ripresa anche nei lavori su legno, carta o altri supporti alternativi nei quali Petani cerca di lasciarsi trasportare dalla materia al fine di terminare la tavola periodica con un gruppo di opere che raccontino un’alchimia tra arte, chimica e natura.
“Riuscire a creare mantenendo le due parti dell’essere, visibile e invisibile, realtà e fantasia e tutti i dualismi primigeni, porta ad un’evoluzione personale continua. Quando sento la parola alchimia penso in automatico a meraviglia. Una cosa strana, che affascina e viene allo stesso tempo sottovalutata, probabilmente perché non capita. Penso che staccandoci dai pregiudizi o dal pensare altrui sia possibile vedere oltre per vivere davvero in relazione al mondo e guardare il sistema dal di fuori.”
-Flavia De Marco-
Chiara Manchovas MANTXO
www.chiaramanchovas.com
Chiara Manchovas (Mantxo) è una pittrice e illustratrice impegnata ad esplorare la relazioni tra percezione e gestualità umana, comportamento delle piante e forme naturali.
Formatasi tra Torino, Londra e Sicilia, la sua pratica artistica si è arricchita di nozioni di orticoltura ed innovazione, gestendo una serra ed in seguito frequentando la prima edizione del Master Futuro Vegetale a Firenze.
Nel 2017, durante una residenza artistica a FARM CULTURAL PARK di Favara AG, ha fondato Sélva : uno studio creativo, che opera in uno spazio dove design, arte e natura si sovrappongono e dialogano.
Dal 2018 è parte dell’associazione culturale Il Cerchio E Le Gocce di Torino, che promuove all’interno della città, le culture underground, street-art e graffiti-writing.
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