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by Livio Ninni , novembre, 11 2016
IT
L’intervento al liceo Regina Margherita in via Valperga di Caluso è frutto di un processo iniziato alla fine del 2014 da un incontro tra la Circoscrizione 8, la preside dell’istituto e l’associazione Il Cerchio E Le Gocce. L’esigenza principale era quella di riqualificare l’istituto rivitalizzando l’edificio e lo slargo antistante che vertevano nel degrado: una zona dimenticata e grigia che aveva già avuto un primo intervento con la collocazione di panchine e fioriere, ma che non era stato sufficiente a dare quel segno di rinascita auspicato. Necessitava, dunque, di un passaggio successivo per rendere meno austero l’ingresso scolastico.
Il progetto è stato affidato all’associazione Il Cerchio E Le Gocce e alla Fondazione Contrada Onlus e avviato nel 2015, grazie al contributo economico del Comune e della Circoscrizione. Il primo passaggio, avvenuto nella primavera dello stesso anno, consisteva in un workshop rivolto agli studenti e finalizzato alla realizzazione di un murales all’interno dell’istituto.
Dalla suggestione con i ragazzi e ispirandosi al funzionalismo del Bauhaus è nato il progetto per la facciata esterna, un elaborato pensato per dialogare con l’architettura in stile razionalista dell’edificio.
La Fondazione Contrada Onlus ha gestito l’acquisto dei materiali, l’affitto della piattaforma aerea e la cantierizzazione, mentre gli artisti de Il Cerchio E Le Gocce hanno realizzato l’intero lavoro e coordinato, insieme al Professor Frisetti, gli studenti occupandosi della decorazione di una parte della facciata.
Alla fine di una settimana di lavoro, oltre ad ampliare la proposta artistica in San Salvario, si è riqualificato un angolo, non più dimenticato, della città. Il risultato è stata un opera di arte condivisa con un enorme impatto su tutto il quartiere, un messaggio positivo per le nuove generazioni, e non solo, che si approcceranno al nuovo anno scolastico.
EN
The work done at the Liceo Regina Margherita in via Valperga di Caluso is the product of a process started at the end of 2014 thanks to the encounter between the Circosrizione 8 (the 8th district), the principal of the school and the association Il Cerchio e Le Gocce. The main need was to requalify the school by renewing the building itself as well as the space in front of it – both being in a decayed condition. There has already been anattempt to requalify this grey and forgotten area, by arranging benches and flower boxes. Unfortunately, this attempt failed to become the symbol of rebirth people were hoping for. Thus, a further step was needed in order to make the school’s entrance less harsh.
The project has been entrusted to the association Il Cerchio e Le Gocce and the Fondazione Contrada Onlus and started in 2015, thanks to the economical contribution of the municipality and the district. The first step, taken during the spring 2015, consisted in a workshop created for the students and aimed at the realization of a mural artwork inside the building.
The power of the students’ suggestions as well as the inspiring functionalism of the Bauhaus gave birth to the project for the building’s facade – this allowed an harmonic dialog with the rationalist architecture that characterizes the building.
The Fondazione Contrada Onlus managed the purchases of all the materials, the rent for the aerial platform and the management of the construction site, while the artists from Il Cerchio e Le Gocce realized the entire artwork and coordinated, together with the teacher Frisetti, the students who decorated part of the facade. After a week of intense work an area of the city was requalified – an area that is now no longer forgotten. Moreover, it was put forward the proposal to extend this project to San Salvario, an other district of the city. The result of this project is a shared artwork that displays a huge impact on the entire district. A positive message for the new generation, approaching the upcoming academic year.
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