News by Livio Ninni , settembre, 09 2017
Tra aprile e giugno si è conclusa la prima parte del rilancio di MurArte, il progetto comunale nato nel 1999, che si concluderà il prossimo anno. Oltre ai workshop con gli Istituti d’arte Steiner, Bodoni e il Primo Liceo Artistico nel quale sono state dipinte le pareti della rotonda tra corso Principe Oddone e corso Regina Margherita, sono state sviluppate tre jam (Giardini Comau, Via Bixio e via Forlì) che hanno coinvolto moltissimi ragazzi torinesi e due Open Day; il primo al Polo Creativo 3.65 e il secondo al Barrio in occasione del PrimaEra Festival.
Ottimi riscontri, oltre che con i ragazzi e con il territorio anche con le scuole, le circoscrizioni e tutti gli enti con i quali il progetto si è interfacciato. Questo ci permette di costruire un’ottima rete per il futuro.
Il progetto MurArte rappresenta la base di partenza del percorso sulla creatività urbana, un collettore in cui connettere gli interventi artistici liberi, quelli su pareti in concessione temporanea, i workshop formativi nelle scuole d’arte, le piccole convention di Street-Art e progetti minori legati a quelle forme creative più libere e slegate dai circuiti dell’arte convenzionale.
MurArte non solo è un ufficio in cui si richiedono autorizzazioni, ma un soggetto capace di offrire esperienze formative e artistiche, spendibili negli spazi che mette a disposizione.
MurArte è un progetto della Città di Torino, realizzato in collaborazione con tutte le Circoscrizioni e aperto alla collaborazione con gli enti e associazioni che si occupano di gioventù e cultura.
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